tag:blogger.com,1999:blog-35363380.post4519510893240328794..comments2023-09-13T11:59:28.450+02:00Comments on Bloggato: L'ultimo Robin Hood caucasicoMatteo Mazzonihttp://www.blogger.com/profile/15417625864592587144noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-35363380.post-35446653758858927472010-12-28T12:07:25.248+01:002010-12-28T12:07:25.248+01:00@Lucina: in effetti gli "abrek" veri e p...@Lucina: in effetti gli "abrek" veri e propri erano dei reietti, che dovevano fare vita errante (spesso accadeva perché si erano macchiati di fatti di sangue e dovevano sfuggire la vendetta del clan)... In russo "abreki" venivano definiti tutti i briganti e i rivoltosi caucasici (lo stesso tipo di generalizzazione per cui tutti i guerriglieri islamici adesso sono "wahhabiti")...Matteo Mazzonihttps://www.blogger.com/profile/15417625864592587144noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-35363380.post-56913554766660719782010-12-28T11:15:37.431+01:002010-12-28T11:15:37.431+01:00Grazie per l'articolo interessante.
Vorrei a...Grazie per l'articolo interessante. <br /><br />Vorrei aggiungere, quel poco che so sulla zona, un altro aspetto attuale che ho letto vi stia sviluppando per quanto riguarda gli abrek. Si dice che i gruppi armati nel Caucaso sono nutriti da giovani che, con lo stesso amore per la liberta', la patria, pero' anche il rancore per tutte le ingiustizie subite nelle due cruenti guerre, fanno un voto di qualche anno per combattere gli "invasori" per poi tornare alla loro vita alla scadenza del voto. Per quanto riguarda una verifica di quanto sopra non ne sapro' dare.Lucinanoreply@blogger.com