Io ti ho amata, l'amore ancora, forse,
nell'anima mia non si è spento del tutto;
ma che esso non ti inquieti più;
io non voglio rattristarti in alcun modo.
Io ti ho amata senza parole, senza speranza,
afflitto quando da timidezza quando da gelosia;
Io ti amata tanto sinceramente, tanto teneramente
quanto ti conceda Dio di esser amata da un altro.
Aleksandr Sergeevič Puškin
Facendo forse sobbalzare Aleksandr Sergeevič nella tomba, ho sostituito l'arcaico "voi" con un "tu". L'originale è qui: http://www.stihi-rus.ru/Pushkin/stihi/231.htm.