28 ottobre 2010

Come si alimentano i conflitti caucasici

Chi e perché porta gli arrestati dall'Inguscezia a Vladikavkaz [1]?

27.10.1013:05

Molto di ciò che avviene nel Caucaso in generale e in Inguscezia in particolare è il risultato di azioni non premeditate delle autorità e del comando delle strutture armate.


Queste due, parrebbe, componenti di un'unica branca del potere lavorano in modo del tutto indipendente una dall'altra. Mentre le loro azioni concordate potrebbero risolvere molti dei problemi esistenti.


Uno di questi problemi in Inguscezia è il sequestro da parte degli uomini delle strutture armate di cittadini della repubblica, che chissà perché si ritrovano nei SIZO [1] dell'Ossezia del Nord. Se gli organi per la tutela dell'ordine sono in possesso di informazioni su questa o quella persona che c'è motivo di arrestare, è indispensabile farlo su basi legali. In caso contrario siamo in presenza di indizi di sequestro di persona: degli sconosciuti, minacciando con le armi, irrompono in una casa, se ne vanno in direzione ignota, ecc. E per il fatto che questo sia opera dei servizi segreti non cessa di essere sequestro di persona.


Ancora più scandaloso per la popolazione della repubblica è il fatto di ritrovare questi sequestrati nei carceri di custodia cautelare dell'Ossezia del Nord. E questo mentre i reati, secondo gli inquirenti, sono stati compiuti sul territorio dell'Inguscezia.


Sorge la domanda: perché, sullo sfondo dei problemi irrisolti tra osseti e ingusci portare gli arrestati in Inguscezia a Vladikavkaz ? Davvero in Inguscezia non ci sono SIZO?


Infatti dal punto di vista della fiducia della popolazione nel potere, di cui parlano senza fine i politici di diverso livello, c'è terreno per i malintenzionati per destabilizzare la situazione. Peraltro non capire questo oggi vuol dire non essere al posto giusto.


Come esempio di questo tipo di “arresto” può servire il sequestro (con tutte le caratteristiche indicate dal Codice Penale) del 7 settembre ai danni di Rustam Dzejtov, che I familiari hanno ritrovato solo grazie a un avvocato tre settimane dopo nell'UFSB [3] dell'Inguscezia. Al momento Dzejtov si trova in un IVS [4] dell'Ossezia del Nord, anche se, secondo i dati dell'UFSB, questi aveva commesso il reato (è stato trovato in possesso di una granata) nel villaggio di Èkaževo [5]. Questo è un caso tutt'altro che unico di “trasferimento” di ingusci negli IVS dell'Ossezia del Nord.


Nella propria lettera a nome dell'allora ancora presidente Vladimir Putin (...) il ministro degli Interni russo Rašid Nurgaliev scrive di alcune decine di questi casi. E' interessante che Putin concordi con l'opinione del ministro e sull'indispensabilità di far cessare questo tipo di pratica, tuttavia l'ordine di Putin viene ancora ignorato.


Tale atteggiamento verso gli arrestati in Inguscezia è condizionato dal fatto che la decisione di portare gli arrestati nei carceri di custodia cautelare dell'Ossezia del Nord viene presa dagli inquirenti del gruppo investigativo della Direzione Centrale della Procura Generale del Distretto Federale Meridionale, che si trova a Vladikavkaz.


Certo, in Inguscezia non è sicuro come a Vladikavkaz (anche se negli ultimi tempi pure questo è opinabile), perciò è ben più facile portare un arrestato “sul lavoro” che andare in una qualche Nazran' [6], dove “sa il diavolo cosa può accadere”.


Finché funzionari pigroni come gli inquirenti della Direzione Centrale della Procura Generale di quello che adesso è già il Distretto Federale del Caucaso del Sud violeranno i diritti altrui a vantaggio dei propri interessi, I problemi del Caucaso aumenteranno soltanto.




Ingushetia.Org, http://www.ingushetia.org/ru/news/main/Kto-i-pochemu-uvozit-zaderzhannykh-iz-Ingushetii-vo-Vladikavkaz/


[1] Capitale dell'Ossezia del Nord.

[2] Sledstvennyj IZOljator (Carcere di Custodia Cautelare).

[3] Upravlenie Federal'noj Služby Bezopasnosti (Direzione del Servizio Federale di Sicurezza), in pratica la sede inguscia del principale servizio segreto russo.

[4] Izoljator Vremennogo Soderžanija (Carcere di Detenzione Temporanea).

[5] Villaggio dell'Inguscezia centrale.

[6] Città dell'Inguscezia centrale, ex capitale della repubblica.

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