DDT " V poslednjuju osen'"
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno né una riga né un sospiro
Le ultime canzoni sono cadute in estate
Con un falò d'addio finisce di bruciare un'epoca
E noi osserviamo l'ombra e la luce
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno
La tempesta autunnale scherzando ha spazzato
Tutto ciò che ci soffocava nella polverosa notte
Tutto ciò che premeva, giocava, baluginava
Da un vento di pioppi tremuli è fatto a pezzi
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno
Ah, Aleksandr Sergeevič [1] caro
Perché non ci ha detto niente
Di come ha retto, cercato, amato
Di ciò che lo scorso autunno ha saputo
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno
Il mare affamato sibilando ha inghiottito
Il sole autunnale e dietro le nuvole
Non ricorda più cosa c'era qui
E l'erba polverosa non toccherete con le mani
Se ne vanno nello scorso autunno i poeti
E non possono tornare, le imposte sono serrate
Sono rimaste le piogge e i fiumi gelati
E' rimasto l'amore e le pietre rianimate
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno
Lo scorso autunno
Note
[1] Aleksandr Sergeevič Puškin, il poeta nazionale russo
(Traduzione e note di Matteo Mazzoni)
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