Il capo
della chiesa russa ha sostenuto l'idea di ribattezzare Volgograd
Stalingrado
L'idea
di ribattezzare la città di Volgograd Stalingrado ha trovato il
sostegno del Concilio Popolare Russo Universale. Questa è
un'organizzazione sociale che è
guidata
dal capo della chiesa ortodossa
russa Vladimir Gundjaev, alias "patriarca Cirillo". Il capo
della chiesa ortodossa russa ritiene che Stalingrado, e non
Volgograd, sia stata il punto di svolta nella lotta con i tedeschi
nella guerra degli anni 1941-1945.
Il pastore
spirituale della Russia, che il presidente della Federazione Russa
Vladimir Putin vuol
vedere
anche pastore dei musulmani, non
è agitato dal fatto che Stalin, ladro e ricettatore, quando era a
capo dell'URSS, deportò ed eliminò un terzo del nostro popolo e
un'altra serie di etnie e represse migliaia di persone [1].
Tra l'altro in Russia molti sono indignati per il cambiamento del
nome di Volgograd in Stalingrado e ritengono questo un crimine.
"Stalin è la
concretizzazione del male e se siete per il cambiamento del nome di
Volgograd in Stalingrado, non è necessario farlo passare per
patriottismo, per aspirazione alla precisione storica o per rispetto
per i difensori della città. E' sincero amore per Stalin e desiderio
di vedere il suo nome eternato sulla carta della Patria. E' il
desiderio di porre sulla carta della patria il suo stivale.
Il cambiamento del nome
di Volgograd in Stalingrado è un punto di non ritorno, dopo il quale
toccherà dimenticare la reputazione, tra cui quello internazionale.
Una Russia in cui c'è Stalingrado non è già più affatto la Russia
che è oggi. E' un paese diviso come a metà e privo di ogni speranza
di un'uscita pacifica da questa contrapposizione. Oggi, perlomeno,
vediamo chi ha voglia di fare questo", – scrivono i russi
indignati.
Da parte nostra
speriamo che il buon senso e il rispetto per i popoli deportati e per
le famiglie delle vittime delle repressioni dominino nelle teste dei
funzionari e non si lascino coinvolgere in una nuova avventura per lo
sfascio della Federazione Russa.
HABAR [3]
http://ingushetiyaru.org/news/36032/
(traduzione e note di Matteo Mazzoni)
[1]
Milioni, direi, e tra questi moltissimi membri del clero e fedeli
della chiesa ortodossa.
[2]
"Eco di Mosca", radio russa relativamente indipendente.
[3]
Sito inguscio indipendente.
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