ANALISI PSICOLOGICA COMPIUTA SU DI ME IL 22 GENNAIO 2001
E’ caratterizzato da uno stato d’animo abbattuto e la tendenza ad immergersi in cupe riflessioni sulla vita e su di se. E’ teso, inquieto, depresso. Si sente schiacciato dai problemi che gli si pongono; ha un senso di inadeguatezza e di scarso valore. E’ caratterizzato da una bassa autostima e da un senso di inferiorità. Teme molte cose, soprattutto la perdita dell’autocontrollo. Ha un atteggiamento pessimistico riguardo al proprio futuro. Appaiono in lui improvvisi cambiamenti di umore. A causa delle preoccupazioni e dell’inquietudine può avere dei problemi con il sonno e provare stanchezza più spesso del normale.
Allo stress e alla tensione reagisce con sintomi somatici (ad esempio la sudorazione); sopporta male le richieste fattegli e può reagire con una nascosta svogliatezza e ostilità. Ha la tendenza ad essere aggressivo con se stesso.
Percepisce la vita come uno sforzo. Può avere periodi in cui non sa cosa accade attorno a lui. Può avere difficoltà a scindere il mondo reale dal mondo creato dalla sua fantasia, che può essere per lui fonte di gratificazione.
Si sente smarrito, non accettato; è incline alla suscettibilità, all’inquietudine e all’ostinazione. Può mostrare problemi di natura sessuale. Le emozioni più spesso provate da lui sono: timore generalizzato, ira, ostilità, aggressività. E’ rigido, formale e nelle relazioni interpersonali risulta noioso.
I lati forti dell’esaminato: è riflessivo, coscienzioso, responsabile; ha un certo livello di percezione dei propri problemi.
- elaborare standard realistici
- attuare un rafforzamento della consapevolezza di poter raggiungere gli obbiettivi che gli sono posti
4 commenti:
Ciao Matteo, veramente impressionante la quantità di lavoro che hai fatto con le traduzioni degli articoli della NG. Perché non me le avevi segnalate prima!?! E' da tempo che ne cercavo la traduzione in inglese.... figurarsi se speravo di averle in italiano. Meriti un postino... ;-) Comunque tienmi informato delle tue prossime traduzioni!
Caro Marco, ti terrò senz'altro informato su mie ulteriori traduzioni. Come vedi intanto ti ho mandato un sacco di mio vecchio materiale...
scusa Matteo, ma per quale [masochistico] motivo hai inserito questo post??
Caro Anonimo, nel mio post c'era un ironia a più livelli che non è stata capita. Mentre per gli estranei tengo ad essere semplicemente Matteo M., rivelo loro al contempo molte cose personali tramite il blog. Inoltre volevo ironizzare su me stesso e sulla presunta validità delle analisi psicologiche per valutare una persona e soprattutto per risolvere i suoi problemi.
Potresti dirmi chi sei, magari dandomi un indizio? Se conosci la mia e-mail personale, scrivimi lì...
Ciao da Matteo M.
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