13 novembre 2007

Basta con la violenza, le ipocrisie e le sciocchezze...

6 commenti:

M1979 ha detto...

Pensa che sono passati 2 giorni, e ancora non è chiara la dinamica dei fatti!! :-(
Giustizia!

Matteo Mazzoni ha detto...

@m1979: sento parlare di ricostruzioni allucinanti... C'è chi dice che non solo il colpo non sia partito per sbaglio, ma che addirittura il poliziotto abbia mirato... Ma purtroppo mi pare che in Italia si abbia paura di condannare con forza gli abusi della polizia (che non sono molti, ma ci sono) "perché così si da ragione ai delinquenti", "perché così si da ragione alla mafia" o "perché così si da ragione" ai terroristi... Qui non si tratta di dare ragione a nessuno... Si tratta di dare che i poliziotti sono cittadini come tutti e perciò devono pagare per i loro errori e per le loro colpe... Certo, quello che è successo a Roma, a Bergamo, a Taranto è assurdo e ingiustificabile, assolutamente da condannare... Non si può attaccare l'intera polizia per la colpa di un suo membro... Sarebbe come colpire, che so, tutti i milanesi perché un milanese ha commesso un crimine... Se la violenza va sempre condannata (a meno che non si tratti di difesa da un'aggressione, ma anche qui dev'essere commisurata all'offesa), la rabbia è comprensibile... E' vero che i poliziotti rischiano la vita e non di rado la perdono per 1200 euro al mese, ma in Italia non muoiono forse sul lavoro migliaia di persone che prendono anche meno? Si può essere contenti del lavoro delle forze dell'ordine in un paese in cui la maggior parte dei reati (leggo di percentuali tra il 60 e l'80%) resta impunita?

Anonimo ha detto...

Se ha sbagliato é giusto che paghi. La legge dovrebbe essere uguale per tutti. Da un appartenente alle forze dell’Ordine (e mi riferisco a quelli che lo fanno per scelta perchè ci sono tante realtà di cui si potrebbe parlare) ci si aspetta un comportamento integerrimo ma è vero che sono uomini come gli altri e lo stesso discorso Vale per i preti.

Devo però dissentire su un particolare. Il lavoratore che muore sul posto di lavoro non mi protegge, non mi tutela, non mi dice di mettermi dietro le sue spalle perchè male che vada sparano prima a lui...
E io di questo deve essere grata perchè mettono a repentaglio la loro vita per la mia.
Io sbavo letteralmente per l’uomo che mi offre protezione anche se mi so difendere da sola.

Mi dispiace moltissimo per Gabriele, anche perchè la sua morte è stata strumentalizzata per motivi politici che fanno leva sull’imbecillità delle masse, ma se devo essere sincera sono rimasta molto più impressionata dall’omicidio di Meredith.

:)

Matteo Mazzoni ha detto...

@rosadimaggio: la morte di Meredith è assurda quanto quella di Gabriele... Certo, gli operai edili non ti difendono dalla criminalità (comunque è una difesa che fa più acqua di quella del Livorno, se è vero che il 60-80% dei crimini resta impunito), ma ti mette un tetto sulla testa e poi tu paghi per 20-30 anni un mutuo enorme di cui lui vede le briciole, pur rischiando la vita (e spesso perdendola) più della polizia... Sono fatti... Leggi le statistiche sulle "morti bianche"... Il problema è che forse si sbaglia a ragionare per categorie... Di poliziotti, preti, ecc. ce ne sono di buoni e di cattivi... E bisognerebbe onorare chi onora il proprio ambito piuttosto che riversare su un intero ambito il suo onore... Non so se mi spiego...

Anonimo ha detto...

Hai ragione quando dici che si sbaglia a ragionare per categorie.

Infatti perchè dovrei prendermela con le forze dell'ordine?

Perchè statisticamente muoiono meno dei muratori?

Assurdo.

Bisogna cercare di salvaguardare la vita di tutti indipendentemente dalla categoria di appartenenza umana e civile.

Come quelli che dicono di voler aiutare i bambini italiani.

Perchè quegli altri non sono bambini lo stesso?

Boia! O quanto sono polemica?

:D

Matteo Mazzoni ha detto...

@rosadimaggio: hai ragione... Mi sono fatto trascinare dall'ira per quanto è successo (e più si va avanti e peggio diventa: pare che il poliziotto abbia sparato volutamente) e sono uscito dal seminato... Torno a dire: no a qualsiasi forma di violenza, no a discorsi ipocriti e sciocchi... Giustizia e basta!