26 febbraio 2008

Appello per Murad Gasaev

Ciao a tutti,

vi inoltro la lettera da parte dell'avvocato di un mio amico, che da quasi due anni e' sotto processo, kafkiano, in Spagna. All'inizio non ho voluto complicare la vita a nessuno di voi inoltrando richieste di aiuto ecc, ma questa volta sono costretto.

Spiego in due parole la storia: Murad Gasaev (uno dei pochi amici rimasti) ando' in Spagna circa due anni dopo il mio arrivo in Italia e chiese l'asilo che non gli venne concesso. Circa due anni fa' la Russia (la procura dell'Inguscezia, per precisione) pensando che lui si fosse unito ai combattenti, lo mise nella lista dei terroristi. Quando l'ha saputo, Murad e' andato all'ufficio competente e ha detto che in Russia l'hanno ingiustamente accusato (lui pensava in questo modo di convincerli a dargli l'asilo!) ma invece la Spagna, come poi si venne a sapere grazie al suo avvocato, ha chiesto alla parte russa di chiedere l'estradizione che la Russia fece prontamente. Murad venne arrestato e nonostante (!) Amnesty international, Memorial, Gannushkina, Orlov e Pamfilova di persona, senza parlare di numerose testimonianze a suo favore scritte, tradotte e mostrate al giudice, abbiano chiesto al governo spagnolo di non mandarlo in Russia, gli spagnoli stanno facendo di tutto per farlo. Adesso l'avvocato sta facendo l'appello a Strasburgo, ma ha paura che nel frattempo Murad venga mandato in Russia segretamente e suggerisce di scrivere al governo chiedendo di non farlo.

Vi mando la lettera al ministro che ho finito di scrivere oggi. Non so se il modo in cui l'ho scritta io va bene, sicuramente tra di noi c'è qualcuno che sa l'inglese molto meglio di me e vi prego di correggere eventuali errori o di darci suggerimenti sul come migliorarla. Aggiungo qualche dettaglio: Murad fu arrestato a novembre 2006, quando ormai lavorava e si manteneva da solo Il dossier di cui parlo esiste veramente, contiene informazioni del tipo quante volte è andato in moschea, chi degli altri profughi frequentava, etc.. Ibragimov è andato personalmente in tribunale in Spagna e nonostante per ben 40 minuti abbia parlato di come vengono accusati i giovani in Caucaso e cosa succede con loro durante gli interrogatori, nonostante l'articolo di Anna sul caso di Matiev e nonostante la dichiarazione di Matiev stesso che ha accusato Murad perché l'hanno costretto, l'esito del processo è stato negativo.

Le accuse della procura russa sono ridicole, la realtà che probabilmente conoscete da altri casi.

Dato che ho seguito il caso dall'inizio, ho le traduzioni di tutti i documenti e credo di poter dare la risposta a qualsiasi tipo di domanda, quindi se ne avete scrivetemi! PER FAVORE FATE PIU CHIASSO POSSIBILE...

Grazie, un abbraccio a tutti. Adam.

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Adam Uzhakhov Loc. Rondine 1 Arezzo 52100 Italy adamonit@gmail.com Tel. +39 0575 3598213 Fax +39 0575 789944


Mariano Fernández Bermejo Ministerio de Justicia San Bernardo, 45 28015 Madrid España Correo-e: ministro@mju.es Fax: +34 91 390 22 44
+34 91 390 22 68

Object: Mr. Murat Gasaev's case

Dear Minister,

it is already more than a year that Mr. Gasaev has been unjustly imprisoned and, after a prejudiced hearing in a Spanish court, found guilty of crimes he has never committed. Mr. Gasaev came to Spain and asked for a political asylum which was denied him because he was afraid for his life since many young men in Ingushetia had been arrested, tortured and forced to confess participation in illegal armed groups while indeed they were normal citizens who had no connections to any illegal organization. During one of such interrogatories a young man, Mr. Matiev, was forced to confess that he together with Mr. Gasaev and other four young men took part in terrorist attacks, but later in the court room he denied everything and declared that he, Mr. Matiev, had never met Mr. Gasaev in his life. According to the declaration released by Mr. Matiev later to his lawyer and the Human Rights Centre "Memorial" he had been forced to sign the confession only because the interrogator threatened to rape Mr. Matiev's wife in his presence. This declaration together with the news paper article of Anna Politkovskya about Mr. Matiev's case was presented to the Spanish court, but was not taken into consideration. Moreover, as demonstrated by numerous testimonies, Mr. Gasaev did not take part in terrorist attacks on Ingushetia during the night of 22 June 2004 of which he was accused by Russian Prosecutor's Office. I am referring specifically to the testimonies of Mr. Ganizhev and Mr. Gasaev's colleague Mrs. Chumakova, both presented to the Spanish court but again ignored by the judge. Furthermore, the judge was provided with documents demonstrating that not only Mr. Gasaev himself, but also his wife's family were subject to persecutions to the point that Mrs. Gasaeva had to flee Ingushetia and her two brothers abandoned their family house and moved to Moscow. Not only, but the letter of such prominent Human Rights defenders of Russian Federation as Svetlana Gannushkina and Oleg Orlov, the declarations of HRC "Memorial", Amnesty International and International Helsinki Federation for Human Rights were completely disregarded by the judge who finally decided to extradite Mr. Gasaev to Russia. On the other hand, I am also aware of the existence of a secret dossier provided by the Spanish police and containing information about Mr. Gasaev's social and religious lifestyle during the time he spent in Spain before he was unjustly imprisoned. According to this unlawful dossier Mr. Gasaev "represents danger to the public order and should not only be denied political asylum but also removed from the country", I find this declaration ignominious.

In addition to the information above, I am aware of the secret intention of the Spanish prosecutor's office to extradite Mr. Gasaev before his case has been heard on appeal by the European Court of Human Rights in Strasbourg. By this letter (a copy of which will be sent by mail) I do not ask you to release Mr. Gasaev or grant him, by all means rightful, political asylum in Spain but only to allow him to spend in Spain the time necessary for hearing his case on appeal in Strasbourg and under no circumstances to hand him over to the Russian authorities as that would lead to torture, further imprisonment and may be even death.

Sincerely, Adam Uzhakhov


http://ceceniasos.ilcannocchiale.it/post/1804148.html

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Don Mariano Fernández Bermejo, hombre de aire bonachón (ar bonachao)

Matteo Mazzoni ha detto...

@anonimo: decir? No entiendo bien... Bonachòn significa puede ser "bueno, pero poco inteligente"?

Anonimo ha detto...

Don Mariano es muy inteligente: Fiscal por Oposición.

Matteo Mazzoni ha detto...

@anonimo: desculpa, no hablo muy bien espanol... En italiano "bonaccione" significa "bueno, pero ingenuo"... "Bonachon" en espanol es el mismo que "bueno"?

Anonimo ha detto...

Matteo Mazzoni ha detto...

Bueno :-)