15 marzo 2008

La sindrome di Chuck Cunningham

Ci sono anche malattie dell'immaginario. Un esempio è la "sindrome di Chuck Cunningham". Chuck Cunningham era il fratello maggiore di Richie Cunningham, protagonista della serie televisiva "Happy Days", un mito per quelli che adesso hanno 30-40 anni. Chuck era un personaggio marginale e incolore, che non ispirava simpatia. Si vedeva poco, ma a un certo punto scomparve del tutto. Non era morto né fuggito chissà dove, ma perfino i suoi familiari si dimenticarono subito e del tutto di lui e alla fine fu come se non fosse mai esistito. Questo fenomeno è assai diffuso nelle serie televisive e ha perso il nome di "sindrome di Chuck Cunningham" solo per la grande popolarità della serie. Ma questa malattia non sembra ignota neanche al mondo reale...

6 commenti:

SCAI ha detto...

mi e' capitato di vedere il tuo blog molto interessante. ciao

Matteo Mazzoni ha detto...

@il nichilista: grazie, anche il tuo blog è interessante... Restiamo in contatto... Intanto ti linko...

M1979 ha detto...

Neanche io conoscevo l'esistenza di Chuck Cunningham!!

Matteo Mazzoni ha detto...

@m1979: Chuck Cunningham appare forse in un paio di episodi e si parla di lui forse in un altro paio... Ciò che stupisce non è tanto che scompaia, ma che da allora in poi è come se non fosse mai esistito... Ma parlare di Chuck Cunningham era una provocazione per dire: quante cose e persone scompaiono ed è come se non ci fossero mai state?

Anonimo ha detto...

Solo per la vostra curiosità:
Chuck Cunningham comparve un po' di più di quanto avete scritto: in 9 episodi della stagione 1, e in 2 episodi della stagione 2, interpretato però da un altro attore; l'ultimo episodio che lo vide tra i protagonisti era un episodio natalizio, che ebbe così alti ascolti da convincere la produzione a riproporlo nei due anni successivi sotto Natale, sotto forma di racconto di un bel Natale del passato. Ma siccome in effetti il personaggio era già stato eliminato dalla serie, per quell'occasione fu aggiunta una frase durante un dialogo per spiegare che Chuck era arrivato apposta per il Natale ma ormai viveva lontano dalla famiglia.
Dopodichè però il personaggio effettivamente non fu mai più menzionato, e persino nell'ultimo episodio dell'ultima stagione, che termina con un brindisi, Howard Cunnincham brinda ai sue DUE figli ormai sposati, e il terzo (che sarebbe stato in realtà il primogenito, non viene nemmeno menzionato.
Alberto.

Matteo Mazzoni ha detto...

@anonimo: ringrazio per la correzione... Ma mi dai del voi o pensi che siamo in tanti a scrivere questo blog? Invece sono solo io... Però la sindrome di Chuck Cunningham consiste proprio in quello che hai detto alla fine del tuo commento: non solo Chuck sparisce, ma è come se non ci fosse mai stato!