18 febbraio 2009

Fortezze

COME VINCERE LE FORTEZZE

da una audio cassetta di Charles Stanley (elaborazione di Anna Maria Peselli)


http://www.diovive.com/f_ostacoli.htm


La Scrittura dice che la vita cristiana è una vita vittoriosa perché sulla croce Cristo ha già sconfitto Satana. Perché allora, in tanti aspetti, la nostra vita manifesta schiavitù o dipendenze da cui non riusciamo a liberarci?


Chi cerca di approfondire sempre più la propria relazione con Dio per crescere fino alla maturità cristiana - a cui tutti siamo chiamati - avrà certamente scoperto come, ad un certo punto del cammino, la fede nella parola si riveli del tutto insufficiente.


Per vedere Dio agire regolarmente nella nostra vita, dobbiamo capire che

Ø La fede intellettuale nella parola non basta:

Ø la fede deve scendere nel cuore, deve convincerci delle verità della Parola e dell’autorità che essa ci conferisce.

Ø Solo allora potremo applicare con determinazione la Parola di Dio nella e alla nostra vita.


Schema introduttivo dell'insegnamento

Cosa dice la Scrittura sulle fortezze?: 2 Cor 10, 1-6
Cosa sono le "fortezze" ? Siamo in guerra?
Come possiamo riconoscere le "fortezze"
1. Cosa sono?
2. Come arrivano?
3. Come e dove si insediano?
a) Nelle debolezze;
b) Punti precisi di insediamento;
c) La tecnica di Satana;
Progetti e scopo delle fortezze
a) Dividere la mente
b) Scoraggiare e deprimere
c) Accusare e condannare
d) Produrre disaccordo nelle relazioni ....
e) Portare alla depressione
Come abbattere le fortezze? - Dio non ci condanna
La strategia del diavolo
1. La strategia globale
2. Come si sviluppa una fortezza?
a) La fortezza involontaria (Blocca il vostro potenziale)
b) La fortezza volontaria (Scoprire le "fortezze sataniche" in noi)
Come ci si apre alle fortezze?
Dettagli della strategia satanica di attacco. - Come inizia l'insediamento?
a) Il pensiero
b) la considerazione
c) l'atteggiamento
d) l'azione
e) l'abitudine
f) la fortezza
Come difendersi? Cinque cose importanti
1. Il tragitto dal pensiero alla "fortezza"
2. "Fortezze": basi di potere satanico in noi ...
3. Come riconoscere e liberarsi dalle fortezze [a) Dove cadete sempre; b) Gli eccessi ]
4. Confessione e pentimento non vi liberano dalle fortezze
5. Il male che il peccato fa a noi!
Le fortezze vanno eliminate - Falsi ragionamenti, elucubrazioni
Come liberarsi dalle fortezze:
1. Riconoscerle
2. Identificarle
3. Rintracciarne l'origine
4. Rivolgersi a Dio in preghiera
Le armi della nostra battaglia
1. La parola di Dio
2. Il sangue di Gesù
3. Il nome di Gesù
4. Lo Spirito Santo
"Fede nella Parola"
La vigilanza è indispensabile: il suo ruolo
a) Colmare il vuoto
b) CON LA PAROLA DI DIO
c) Individuare il nemico
d) Diligenza
e) La guarigione richiede tempo
f) In cosa consiste la guarigione
Mantenere la libertà conquistata : Sta solo a voi
Preghiera



LE FORTEZZE

Cosa dice la Scrittura delle fortezze che tanto complicano la vita dei cristiani?

Certo il diavolo deve odiare 2 Corinzi 10, 1-6, e deve restare sconvolto se qualcuno cerca di predicare e di vivere quel brano. Se infatti la gente arriva a capirne il vero significato, lui perderà il potere su una vasta zona di influenza nella nostra vita.

2 Corinzi 10, 1-6

(1) "Vi parlo spinto dall'umiltà e dalla bontà di Cristo, proprio io, Paolo, che... sono umile quando mi trovo con voi, energico invece quando vi scrivo da lontano.

(2) Vi supplico di non costringermi a intervenire energicamente quando sarò tra voi. Infatti, sono pronto ad agire con energia contro quelli che considerano il mio atteggiamento basato su motivi di convenienza umana (che pensano cioè che io cammini secondo la carne).

(3) In realtà noi viviamo nella carne, ma non combattiamo secondo la carne.


(4) Infatti le armi della nostra battaglia non sono armi militari (carnali), ma spirituali; e hanno da Dio la potenza divina di distruggere le fortezze (nemiche).

(5) Con esse distruggiamo i falsi ragionamenti [speculazioni], e demoliamo tutto quello che si oppone con orgoglio alla conoscenza di Dio. Con esse pieghiamo ogni ragionamento umano all'ubbidienza di Cristo [lo rendiamo prigioniero dell'obbedienza a Cristo].

(6) E quando la vostra obbedienza sarà completa, saremo pronti a punire ogni disobbedienza."



Cosa sono le "fortezze"?

Quante volte ci siamo chiesti perché continuiamo a fare gli stessi sbagli, ad avere le stesse debolezze? Abbiamo promesso di non farlo più, che avremmo abbandonato quell'atteggiamento; abbiamo provato a leggere la Scrittura per saperne di più sull'argomento e riceverne forza; ci siamo confessati, pentiti; ed eccoci a cadere ancora nella stessa debolezza!

Siamo in guerra?

Ma è proprio di questo che Paolo parla in 2 Corinzi 10. Uno dei motivi principali per cui tanti cristiani, invece della vittoria in questi campi, sperimentano una clamorosa sconfitta, è che non si rendono neppure conto di trovarsi in una Guerra Spirituale. Leggendo attentamente le parole di Paolo, vediamo che noi "non combattiamo secondo la carne." In realtà, fisicamente noi siamo nella carne, ma le armi della nostra battaglia non sono militari: sono Armi Spirituali, che hanno da Dio il potere di abbattere, di distruggere le fortezze del nemico insediatesi in noi.

Tuttavia, se siamo in guerra senza neppure saperlo, probabilmente ne usciremo malconci. Se poi non conosciamo neppure il nemico, siamo davvero nei guai. E ancora, se il nemico ha un insediamento di potere proprio davanti alla nostra porta, e ignoriamo anche questo, non potremo che perdere.

Paolo dice che i credenti si trovano in mezzo ad una guerra spirituale continua, che durerà fino al ritorno di Gesù Cristo.

In questo brano particolare egli tratta un problema di fondo che, in teoria, dovrebbe riguardare solo chi ancora non ha conosciuto Cristo. Invece, anche molti cristiani, prima o poi, tornano a fare quell'esperienza, e sono davvero troppi quelli che se la trascinano dietro per tutta la vita: Si tratta delle "fortezze" di Satana, ossia delle sue basi fortificate nella loro vita.



COME RICONOSCERE LE "FORTEZZE"

Cosa intende Paolo per "fortezze"? Il problema presenta diversi aspetti.

1. Cosa sono? - Al versetto 4 troviamo la definizione:

"Le armi della nostra battaglia non sono armi militari, ma spirituali, e hanno da Dio la potenza divina di distruggere le fortezze."

Ø Fortezza in greco significa "castello fortificato," e Paolo intende le fortificazioni spirituali nella nostra vita.

Ø Qui il termine significa base di potere, un punto fortificato del nemico - e quindi

Ø una debolezza nella nostra vita, qualcosa che non abbiamo ceduto a Dio, dove non ci siamo arresi a Lui.

Ø Può anche essere un errore nel nostro modo di pensare, in contrasto con la verità di Dio.

2. Come arrivano?

Satana è il padre di ogni menzogna, e se riuscirà a farci credere ad una bugia su Dio, su noi stessi o su qualcun altro, ne trarrà grande vantaggio.

Ø Le "fortezze" quindi, o basi fortificate di potere satanico impiantate nella nostra vita, si fondano sulla nostra "fede a rovescio": quando cioè crediamo alle bugie del diavolo, che dicono l'opposto di quanto afferma la Scrittura.

3. Come e dove si insediano? Attraverso quali punti concreti si sviluppano le fortezze nella vita di una persona?

a) - Nelle nostre debolezze: É importante sapere che alla base di ogni "fortezza" c'è sempre qualcosa di sbagliato da parte nostra. Le fortezze possono riguardare:

Ø una nostra zona di debolezza;

Ø un atteggiamento sbagliato;

Ø qualcosa in cui non ci siamo arresi a Dio;

Ø un’azione o abitudine sviluppatesi in noi; o ancora,

Ø zone di incomprensione o di errore nel modo di pensare, che hanno permesso a Satana di arroccarsi in noi e di intervenire nella nostra vita.

Di qualunque cosa si tratti, non è arrivata all'improvviso, ma attraverso vari stadi o passaggi.

b) - Alcuni punti precisi di insediamento delle fortezze:

Ø Le debolezze potrebbero riguardare ad esempio gelosia, avidità, desideri sessuali, ecc.;

Ø potrebbe trattarsi di risentimento, amarezza, senso di repulsione;

Ø di una misera immagine di noi stessi, scarsa stima di sé.

Ø Una fortezza può anche assumere diverse forme; oppure potrebbe trattarsi di diverse fortezze.

c) - La tecnica di Satana:

Ø Per ogni zona debole che Satana scopre in noi (e Satana non è onnisciente), ci mette alla prova per scoprire il nostro momento di massima debolezza: poi saprà esattamente quando e come colpire.

Quando riuscirà ad avere una fortezza in noi, si comporterà come un qualsiasi stratega militare: scoperto il punto più debole del nemico, lo colpirà ferocemente. Se poi avrà successo, tornerà a colpire più e più volte. Ma proprio da quei ripetuti attacchi scopriremo le posizioni da cui egli continua a sconvolgere la nostra vita. Se ha successo, perché dovrebbe cambiare zona?


PROGETTI E SCOPO DELLE FORTEZZE

"Cosa si propone Satana? Qual'è lo scopo ultimo delle sue basi di potere?" (Dalle fortezze, in pratica, Satana riesce a prendersi gioco di noi). I suoi propositi sono:

a) Dividere la nostra mente.

Satana vuole dividere la nostra mente. Vede il nostro potenziale in Dio, poi scopre debolezze e punti di fragilità in cui non ci siamo ancora arresi al Signore, errori nel pensiero, difetti. Lì egli ha il diritto di attaccare, e colpirà. Gli attacchi continui su un dato punto produrranno divisione nella nostra mente.

Ad esempio, in noi può esserci una fortezza di gelosia, e sul lavoro attribuiamo troppa importanza a qualcuno, pensando che sia migliore di noi e che voglia aiutarci a trarre il meglio da noi stessi. Ma Satana ha già deformato e corrotto il nostro modo di vedere quella persona, e userà quella fortezza per dividere la nostra mente. Pensiamo a qualcos'altro, e ci viene in mente quella persona; facciamo dei progetti, ed ecco che pensiamo a come includervela. La mente è divisa da quella fortezza.

b) Scoraggiare e deprimere:

Ma non è solo la mente ad essere divisa. La fortezza è una base di potere da cui Satana ci sconvolge. In che modo?

Ø Dice bugie cercando di scoraggiarci: "Guarda cos'hai fatto, ci sei ricaduto! Dio sarà deluso di te!"

Ma sono tutte bugie: Dio non potrà mai restare deluso di nessuno perché, essendo onnisciente, vede la nostra vita dall'inizio alla fine. Come potrebbe restare deluso da ciò che già conosce? Potremo deludere solo chi si aspetta qualcosa da noi, non Dio. Possiamo deludere noi stessi, e ci condanneremo pensando di non far fronte alle aspettative di Dio. Ma Lui sa già quando sbaglieremo.

Ø Lo scoraggiamento è proprio ciò che Satana, dalla sua base di potere, cerca di produrre in noi: vuole sconvolgerci, metterci sulle spalle un opprimente senso di condanna - l'esatto contrario della salvezza gratuita regalataci da Cristo.

c) Accusare e condannare

É Satana ad accusarci, a metterci sotto la sua condanna.

Scopre un tuo punto debole e poi continua a puntare il suo artiglio su di te, con accuse ed inganni. Se non capisci le sue trame, cadrai sotto la sua oppressione pensando che sia verità. E ti scoraggerai.

d) Produrre disaccordo nelle relazioni

Egli vuole inoltre coinvolgersi nelle vostre relazioni umane, solo per rovinarle. Potrà esserci incomprensione in famiglia, sul lavoro, con gli amici e i vicini.

e) Portare alla depressione

Se Satana riuscirà a corrompere il vostro atteggiamento fino produrre in voi la depressione, la vostra relazione col Signore e con la gente comincerà ad essere influenzata da lui. Comincerete a riversare sugli altri la vostra negatività, il risentimento, l'amarezza e la delusione. Un bel traguardo per il diavolo!


NON DOVETE DESISTERE!

Davanti a tali risultati, Satana batte felice le mani: ci sta sconfiggendo. Ma può farlo solo perché ha trovato in noi un punto debole su cui stabilire una fortificazione a nostra insaputa. Ci chiederemo: "Perché Satana mi sconfigge sempre in quel punto?" Ma è semplice: in quella parte della vita non ci siamo arresi a Dio, non c'è stata "correzione", e il diavolo può vantare i suoi diritti. Per questo molti cristiani giungono alla conclusione che il cristianesimo non serve a nulla. E lo abbandonano. Dicono di aver provato tutto, di aver confessato quelle mancanze, di essersene pentiti, di aver letto la Scrittura, frequentato incontri di risveglio eccetera... per ritrovarsi con gli stessi problemi di prima. Dicono che niente ha funzionato. Ma si sbagliano di grosso!



COME ABBATTERE LE FORTEZZE

Dobbiamo capire che una fortezza non si abbatte con la confessione del peccato e col pentimento: non funzionerà. Quante volte avete promesso a Dio: "Non lo farò più!" per ricaderci mezz'ora dopo! Non è così che ci si libera dalle fortezze. Se fosse tanto semplice, Satana escogiterebbe subito qualcosa di nuovo. Ma non è necessario: sa esattamente come sconfiggerci.

Tutti abbiamo qualche debolezza, e non arriveremo mai alla perfezione. Su questa "sua verità" Satana pone le basi, poi soggiunge: "Ora puoi anche rilassarti e godere la vita. Infatti, non riuscirai mai ad essere migliore di come sei!" Oppure sibilerà: "Lo vedi? non funziona! Puoi anche smettere di leggere la Bibbia o di frequentare incontri di preghiera, perché non serve! La prova? Guarda la tua vita! Preghi, ti applichi, piangi, a che pro? Meglio lasciar perdere!"

É sorprendente scoprire quante persone del popolo di Dio hanno concluso, dando ragione al diavolo: "E' vero, non funziona proprio!", e hanno abbandonato il Signore. Per ritrovarsi poi in condizioni assai peggiori di quando lottavano ed erano sconfitti. Satana allora ha motivo di rallegrarsi: è riuscito a far accettare le sue bugie come "verità."

Dio non ci condanna

Ogni volta che un credente pensa di essere condannato da Dio, crede ad una bugia del diavolo. Dio corregge i suoi figli; non li condanna mai, perché vuole salvarli.



LA STRATEGIA DEL DIAVOLO

1. La strategia globale: Dopo aver stabilito in noi una fortezza – cioè essere entrato nella nostra vita attraverso una data debolezza - da quella base di lancio Satana sviluppa il suo potere, fino a toccare ogni punto della nostra vita.

Ovviamente ci riferiamo a chi ha conosciuto il Signore e vive la vita nuova di cui parla Gesù nel Vangelo. Quando incontriamo Gesù, ogni cosa diventa nuova per noi. Ma poco dopo arriva Satana ad insediare una sua base di potere nel nuovo credente.

2. Come si sviluppa una fortezza? Ecco un altro punto da notare.

Conosciute le varie porte di accesso delle "fortezze," ci chiederemo:

"Come fanno a svilupparsi in noi?" Ciò può avvenire in due modi: involontariamente e volontariamente.

a) La fortezza involontaria. É una base di potere satanico stabilita in noi non in seguito a qualcosa che abbiamo scelto di fare, ma a qualcosa di pre-programmato nel nostro pensiero.

Può risalire all'infanzia: provenire dai genitori o da persone con cui lavoriamo, ecc. Nel tempo la mente si è nutrita di quei pensieri negativi, e ogni volta che arrivano - di qualunque cosa si tratti - Satana potrà farne una base di lancio per la sua attività in noi.

Se ad esempio i genitori non andavano d'accordo e i fratelli vi deridevano, siete cresciuti con un senso d’inferiorità: vi sentite incapaci e vivete al negativo. Satana si avvantaggerà di questi atteggiamenti involontari, delle bugie iniettate in passato nella vostra mente, e su di esse costruirà una base da cui influenzare negativamente tutta la vostra vita, e fare così di voi degli sconfitti.

La fortezza involontaria blocca il vostro potenziale. Vi sono persone con un potenziale enorme che sono bloccate da questo atteggiamento interiore negativo perché pensano di non riuscire mai in niente. La loro vita emotiva è distorta, e non riescono ad affrontarla nel modo giusto.

Ma questo non è che un aspetto della persona programmata in anticipo che ha creduto alle bugie del diavolo. Non riuscirà a combinare mai niente, e magari andrà a finire in prigione.

b) La fortezza volontaria - Come può svilupparsi in noi questo tipo di fortezza?

Intanto, siamo sempre noi i responsabili di ogni fortezza satanica nella nostra vita.

Ø Che si tratti di una fortezza di dubbio, di paura: temete che vi accada sempre il peggio;

Ø di una fortezza di sfiducia: non credete alla gente né in Dio; non riuscite a mettere insieme i pezzi, e se ci provate, non si combinano mai!

Ø Per essere guarita, la fortezza prima deve essere sempre riconosciuta.

Ø Dobbiamo scoprire le "fortezze sataniche" in noi - Non potreste avere in voi una fortezza di dubbio o di paura? Come si è sviluppata? Come lo avete permesso volontariamente?

Riconsiderando la vita passata, se individuate una fortezza ancora presente, chiedetevi: a dove risale? E' qualcosa che vi è stato messo in mente da qualcuno, e in cui poi avete creduto? O magari si tratta di un atteggiamento che vi ha causato problemi per tutta la vita? Allora è una fortezza involontaria!



COME CI SI APRE ALLE FORTEZZE?

Quando i cristiani trasgrediscono deliberatamente alla legge di Dio, fanno un peccato volontario. Pensano che non sia la rovina di nessuno, ma quel suggerimento viene dal diavolo! Poi ci crederanno, accettando una "menzogna" come verità: un ottimo piedistallo per il nemico!

Rimandare la conversione a dopo i 25/30 anni perché vogliamo prima divertirci, può avere conseguenze impensabili! Quanti adulti, confidandosi con un pastore, col cuore infranto gli hanno detto di essersi coinvolti per anni in tante cose sbagliate! Una volta convertiti, quei pensieri hanno continuato a martellarli senza tregua: Satana li costringe a ricordare di continuo quegli errori.

Satana può conquistarsi una base in voi quando non siete credente; ma se non sapete discernere cosa avviene sul piano spirituale e non riuscite a risolvere il problema che si presenta, la conquisterà anche quando siete cristiani. Da quella base vi tormenterà ogni giorno della vita. Da qui la necessità di imparare a identificare cosa avviene sul piano spirituale, e di capire come liberarsi del problema.



DETTAGLI DELLA STRATEGIA SATANICA DI ATTACCO

Come inizia l'insediamento?

a) Dapprima giunge solo un pensiero. Magari di avidità, di gelosia, di sesso.

b) Dal pensiero si passa alla considerazione: Una volta entrato nella mente, cominciate a ponderare quel pensiero, lo esaminate in ogni suo aspetto - proprio come un gioiello. Il pensiero è passato di grado diventando considerazione.

c) La considerazione matura in atteggiamento. Più ci pensate, più siete portati a pensare in quella direzione... e così da semplice pensiero passa ancora di grado e diventa atteggiamento.

d) L'atteggiamento ha un’ulteriore promozione e diventa azione. Ci pensate abbastanza a lungo, guardate quanto basta in quel senso, ed ecco fatto! E' diventato azione.

e) L'azione, ripetuta tante e tante volte, diventa abitudine.

f) E questa, con un ultimo scatto di categoria, diventerà fortezza.

Così, partendo da un pensiero innocente, lo avete promosso ad atteggiamento, quindi ad azione e ad abitudine. Da qui, prima che ve ne accorgiate, siete sotto il suo controllo. Quando non riuscite a controllare qualsiasi azione, reazione o abitudine, ne siete schiavi: Satana ha conquistato una base di potere in voi, e quando vi vuole ai suoi piedi, sa come fare.

É così che si sviluppa una fortezza, sia in un giovane sia in un adulto.



COME DIFENDERSI?


Ecco cinque cose importanti da ricordare:

1. Tragitto pratico da pensiero a "fortezza."

Quando vi entra in mente un pensiero - ogni pensiero cattivo - questo ha in sé il potenziale per diventare una fortezza da cui Satana potrà sconvolgere, sconfiggere, dividere e disilludere la vostra intera esperienza cristiana. Da lì rovinerà la vostra testimonianza e limiterà la vostra utilità per Dio; vi metterà in imbarazzo davanti a Dio e agli altri. Dobbiamo quindi sorvegliare con cura quanto ci passa per la testa, vagliarlo attentamente prima di cominciare a considerarlo e a pensare di farlo nostro.

Sono tante le cose fuggevoli che ci passano per la testa, e quando ne afferriamo una e decidiamo di rifletterci un po' su, siamo convinti che non ce ne derivi alcun male. Ma ogni volta che la consideriamo, si approfondiscono in noi le sue radici. Se poi continueremo a ponderarla, da pensiero diventerà atteggiamento, ci assorbirà completamente e saremo costretti ad esprimerlo, a parlarne o ad agire di conseguenza.

Siamo già arrivati all'azione che, ripetuta più e più volte, diventa abitudine, e quindi fortezza. Per evitarlo, è necessaria la massima vigilanza sin dal primo stadio di sviluppo: il pensiero.

2. "Fortezze": basi di potere satanico in noi.

Satana ha conquistato una base di potere partendo da un semplice, fugace pensiero. Possiamo anche avere molte fortezze in varie zone nella vita, da cui Satana potrà colpirci a piacimento - e dove "automaticamente" cadremo.

Potremmo anche riuscire a resistere in alcuni campi, e non ci spieghiamo perché non in altri. La ragione è semplice: non si tratta solo di un’azione, ma di una fortezza, e quando esplode siamo destinati alla sconfitta. E' questo l'orribile ruolo delle fortezze.

3. Come riconoscere e liberarsi dalle fortezze.

“Ospito qualche fortezza in me?" Ecco cosa chiedersi per scoprirlo:

a) Dove cadete sempre - Il punto, azione o pensiero che ci fa dire. "Non so perché continuo a caderci, a pensarci o ad essere debole in quel punto ..." Amici, avete identificato una fortezza!

b) Gli eccessi - Qualsiasi eccesso nella nostra vita diventa una fortezza: il mangiare, bere, fumare, o non importa cosa. Quando si arriva all'eccesso e questo è incontrollabile, viene identificata una fortezza da cui Satana sta operando.

Per riconoscere le vostre "fortezze," chiedetevi in quali punti dovete lottare di continuo. Quali sono i punti deboli che si presentano di continuo, e che poi dovete confessare...? Sempre le stesse cose e, magari, il 149° pentimento era sincero come il primo! Ma Dio lo sa! Egli ha perdonato questi figli per tutti i peccati passati, presenti e futuri. Vi capisce ogni volta. Ma:

4. Confessione e pentimento non vi liberano dalle fortezze.

Sono perdonato, Dio non mi condanna per il ripetuto errore perché sono Suo figlio. Conosce il mio cuore e sa che vorrei sempre obbedirgli. Ma Egli resta sconvolto (ammesso che lo possa essere!), non tanto per il male che NOI facciamo a Lui, quanto per la realtà soprannaturale che vede dietro a quelle nostre azioni, e cioè:

5. IL MALE CHE IL PECCATO FA A NOI!

L'ira di Dio è rivolta contro il diavolo e il peccato! Dio non condanna i Suoi figli, perché vede la nostra debolezza. Non resta deluso da noi, perché conosce i nostri limiti, errori e fallimenti.

Ma Egli Si addolora al vedere che Satana ha una base di potere in noi, da cui può limitare il potenziale che Dio ci riserva. Vede quanto male il peccato fa a noi e alle nostre relazioni; quanto ci limiti, e come ci derubi della gioia, facendo di noi degli esseri miseri ed infelici. E' questo che addolora il Suo cuore.

Se quindi scorgete in voi un punto in cui Satana continua a riportare vittorie, fatevi sopra un grosso cerchio e scriveteci dentro: "FORTEZZA SATANICA." Perché è di questo che si tratta.



LE FORTEZZE VANNO ELIMINATE

Come si fa ad ottenere la vittoria? Torniamo al brano della Scrittura. Ai versetti 3-4 dice: "Noi non combattiamo secondo la carne. Infatti le armi della nostra battaglia non sono armi militari, ma hanno da Dio la potenza divina di distruggere le fortezze."

Con quelle armi possiamo "abbattere, sradicare quelle fortificazioni; raderle al suolo, demolirle."

Falsi Ragionamenti, Immaginazioni, Elucubrazioni

Ø Così vanno distrutti i ragionamenti sbagliati, le fantasie o immaginazioni. Se continuo a ragionare "secondo Satana," mi troverò irretito nella sua trappola.

Ø Paolo dice che dobbiamo abbattere le fortezze, distruggendo i falsi ragionamenti e demolendo tutto quanto si oppone con orgoglio – innalzandosi contro - la conoscenza di Dio.

Molto spesso i credenti hanno atteggiamenti e concetti sbagliati verso Dio. La Scrittura dice che le armi della nostra battaglia abbatteranno, demoliranno e sradicheranno i pensieri, i ragionamenti e gli atteggiamenti sbagliati che hanno contribuito alla permanenza delle "fortezze" in noi. Si tratta quindi di vedere le cose come sono e fare opera di risanamento totale dentro di noi, nella mente e nei pensieri. Dobbiamo fare un riadattamento della mente: “Non conformatevi alla mentalità di questo mondo …!”

Satana vuole nasconderci le sue fortezze


Spesso il diavolo ci tiene ben nascoste le sue fortezze. La gente può dire: "So di avere un problema, ma non è certo di questo tipo!" E invece è proprio quello!

Satana è abile nel camuffare la verità. Paolo tuttavia ci avverte che dobbiamo abbattere tutte le cose che si inalberano contro la conoscenza di Dio, assoggettando ogni pensiero e congettura umana all'obbedienza di Cristo e alla volontà di Dio.



COME LIBERARSI DALLE FORTEZZE

Ma come ci si libera dalle fortezze?

Innanzi tutto devo sapere che, se voglio essere liberato da una fortezza, come abbiamo già detto ciò non avverrà con la confessione e il pentimento. Devo riconoscere di trovarmi in battaglia, altrimenti sono nell'inganno. Tutti, infatti, ci troviamo sempre immersi in una guerra spirituale.

Quindi, se voglio essere liberato devo:

Riconoscere di essere in guerra. Satana sta facendo il possibile per sconfiggermi, sconvolgermi, dividermi e distruggermi. Cerca di farlo con tutti.

Identificare, chiamare esattamente per nome la fortezza che si trova in me. Potrebbero essercene più d'una; ad esempio orgoglio, avidità, senso di repulsione: "Nessuno mi ama, non piaccio a nessuno; non riuscirò mai in niente nella vita." La fortezza va identificata onestamente, altrimenti Satana continuerà a farci inciampare in quel punto. Dopo questi due passi, siamo pronti al terzo:

Rintracciarne l'origine, la fonte. Se riuscite a scoprire il punto di inizio di quella fortezza, è incredibile cosa può accadervi poi.

Vi racconto cosa accadde a un caro fratello del nostro gruppo: Da tempo aveva un problema di
impazienza: si irritava moltissimo quando la gente arrivava in ritardo agli appuntamenti. Un giorno si rese conto che poteva trattarsi di una "fortezza," e pregò il Signore per scoprirne l'origine.

Ø Appena smise di pregare, Dio gli rivelò mentalmente a quando risaliva la fortezza: Aveva appena 4 anni ed era tutto vestito a puntino, pronto per uscire, quando la madre lo mise a sedere su una sedia raccomandandogli di stare fermo e di non sporcarsi, mentre lei si preparava. Lei ci mise un'ora e mezzo, e per il piccolo fu un'eternità! Da quel momento, non sopportò più le attese e chi non arrivava subito.

Ø E pensare che l'impazienza lo aveva assillato per tutta la vita! Individuata l'origine, capì il da farsi. Ogni volta che si irritava per chi non era puntuale, era il bambino impaziente di 4 anni in lui a protestare. In quel giorno lontano Satana aveva preso qualcosa di involontario in lui, e se ne era servito per provocargli grossi fastidi per tutta la vita, irritando amici e familiari. Quanti guai per quel problema!

Ø Una volta individuata l'origine, la liberazione non fu istantanea. Nei giorni successivi arrivarono delle prove. Ma per un ritardo di 15 minuti ora il nostro amico loda il Signore! La liberazione è iniziata, e procede un po' alla volta.

Ø Scoperta l'origine di una fortezza, potremo fare ricerche anche in altri campi problematici, quindi chiedere luce: "Signore, ecco la fonte del guaio; voglio scoprire cosa c'è dietro."

Fratelli, se vi prostrerete faccia a terra davanti a Dio per dirgli che volete che raddrizzi la vostra vita ed elimini da voi ogni piedistallo, base, o fortezza nemica che vi condiziona, vi garantisco la più grande sorpresa per i momenti del passato che Dio vi riporterà alla mente! Non tutto si riferirà all'infanzia, e magari qualcosa può risalire a poche settimane fa, a qualche mese o a qualche anno fa! Ma Dio vi mostrerà quanto chiedete. Non sempre sarà necessario rintracciare l'origine, ma è un aiuto incredibile, perché vedrete da dove è partito il problema.

Rivolgersi a Dio in preghiera - Non solo devo riconoscere di essere in guerra ma devo anche: volerla identificare per quello che è;

Ø non solo devo possibilmente rintracciare il momento di inizio del problema, ma devo anche: volermi rivolgere a Dio in preghiera.



LE ARMI DELLA NOSTRA BATTAGLIA


Per uscire vittoriosi, ci è indispensabile conoscere le armi che il Signore ci ha fornito per combattere le "fortezze." I pezzi di artiglieria a nostra disposizione sono:

I. La Parola di Dio - Trova uno o più brani della Scrittura che parlino delle fortezze. Poi, al momento opportuno, Dio poi ti riporterà alla mente quelle Scritture: É la Sua potenza.

Proclama la Scrittura al Signore per affrontare quel campo.

Poi fai penetrare la Parola di Dio nel tuo cuore; comincia a leggerla ad alta voce e a fare ricerche nelle Scritture.

2. Il Nome di Gesù - É la seconda parte della nostra armatura.

Pietro e Giovanni, alla porta del Tempio dissero: "Non ho né oro né argento, ma ti do quello che ho: nel nome di Gesù, alzati e cammina." La Scrittura dice: "Qualunque cosa chiediate nel Suo nome..."

Dobbiamo rivolgerci a Dio e affrontare il diavolo sia con la Parola di Dio, sia nel nome di Gesù Cristo, nome che egli non riesce a tollerare.

3. Il Sangue di Gesù - É la terza parte dell'armatura. Il Sangue è uno scudo che ci copre: stiamo affrontando Satana, e se pensate che egli rinunzi facilmente ad una sua fortezza in voi, vi sbagliate di grosso. É la sua base di potere, il suo punto di azione!

In Apocalisse 12 è scritto: "Lo hanno vinto (il diavolo) col Sangue dell'Agnello." Noi possiamo affrontare Satana in guerra, sradicarlo, demolendo le sue fortezze,

MA SOLO sotto la protezione del Sangue di Gesù Cristo.

4. Lo Spirito Santo - La potenza dello Spirito Santo, afferma la Scrittura, è in voi, e "...è più grande della potenza che è nel mondo."

Quindi, lo Spirito Santo che è in noi, unito alla protezione del Sangue di Gesù, al nome di Gesù Cristo e all'autorità della Sua Parola, possono demolire, sradicare e distruggere qualsiasi ed ogni fortezza nella nostra vita. Dio compirà l'opera, quando saremo pronti ad affrontare Satana.

Con armi simili, il diavolo dovrà fuggire ogni volta! Ma vi garantisco che sarà duro, difficile; il nemico, infatti, non si arrende facilmente, e vi combatterà accanitamente con i dubbi.


"FEDE" NELLA PAROLA


Esaminiamo ora alcune parole importanti da ricordare:

FEDE. Dovete arrivare a credere che, se farete ciò che Dio vi chiede, sarete liberati.

Dio, infatti, non vuole che i suoi figli ospitino fortezze del nemico nella loro vita, e vuole sradicarle per farci vivere nella vittoria; vuole poter agire liberamente in noi e tramite noi.

1 Giovanni 5, 14-15 dice:

"Noi ci rivolgiamo a Dio con fiducia, perché Egli ci ascolta se Gli chiediamo qualcosa secondo la sua volontà. Sapendo dunque che Dio ascolta le nostre preghiere, noi abbiamo la certezza di possedere già quello che Gli abbiamo chiesto."

Quindi, riepilogando quanto detto sinora, possiamo rivolgerci a Lui, supplicare il Sangue di Cristo, nel Suo nome, per la potenza dello Spirito Santo, sulla base delle parole specifiche di Dio per le specifiche fortezze. Lodare e ringraziare Dio per lo smantellamento, la demolizione e l'abbattimento delle fortezze nella nostra vita!

Ma la battaglia più grande da superare sarà quella della FEDE.


LA VIGILANZA è indispensabile: il suo ruolo

Perché è indispensabile la vigilanza? Se a Dio chiedete di togliervi una fortezza, e poi ve ne andate per i fatti vostri, pensando di esservene liberati, vi aspettano guai seri. Pochi giorni dopo Satana tornerà con una base sufficiente quanto basta alle punte dei suoi piedi! Ma ben presto quel punto diventerà un piedistallo .... e poi una fortezza. E proprio nello stesso punto di prima!
"Signore, che devo fare?" Ecco cosa credo il Signore ci abbia mostrato:


a) Quando chiediamo al Signore di toglierci una fortezza, lì rimane un vuoto. É un punto che ha bisogno di guarigione.

b) Come guarire il vuoto di una fortezza? CON LA PAROLA DI DIO.

- Sarà necessario cominciare a meditare sulle Scritture che parlano delle fortezze,

- riempirsene la mente e il cuore. Stiamo costruendo la nostra difesa, per acquistare una sensibilità acuta in quella zona.

c) Poi, proprio dove prima Satana riusciva ad incastrarci, riusciremo ad individuarlo ad un miglio di distanza.

d) Infine, poco a poco, mentre cercheremo di essere diligenti in quei punti, Dio ci guarirà.

e) Ma non potremo chiedere a Dio di toglierci una fortezza, e poi andarcene senza far niente e dimenticando il tutto. Il processo di guarigione è necessario, ma deve avvenire con la nostra collaborazione e richiede tempo.

f) La guarigione consiste nel saturare la mente con gli insegnamenti della Parola di Dio in quel campo particolare.

Qualunque sia la vostra fortezza, Dio la sradicherà, sconfiggendo il diavolo.



MANTENERE LA LIBERTÀ CONQUISTATA


Ma dipenderà da voi far restare per sempre Satana fuori dalla vostra vita in quel campo: da come e quanto desiderate, e quindi riuscite, a saturare cuore, mente e pensieri con la Parola di Dio, fino a produrre la guarigione completa in quel punto.

Possiamo parlare e condividere queste cose, ma nessuno le farà funzionare al posto vostro.

Voi, e solo voi dovete decidere se volete arrendervi a Dio in quella zona, se volete che Egli, tramite voi, sradichi quelle fortezze, per diventare come Dio vi vuole.



Preghiera

"Padre, ti lodiamo e ti ringraziamo per non averci abbandonati alle insidie di Satana e alle sue manipolazioni. Tu ci hai messi in guardia contro di lui, avvertendoci che stiamo combattendo i poteri del male. Ma "Colui che è in noi è più grande di chi è nel mondo."

Ø Lo Spirito Santo in un credente ha più potere di tutte le forze sataniche dell'universo, e un credente pieno di Spirito Santo può vincere l'intero inferno!

Grazie per la vittoria e la libertà che ci appartiene in Cristo... Non dobbiamo credere al nemico, arrenderci alle sue trame né rinunziare per paura alla vittoria.

Ø Possiamo contare in ogni istante sulla potenza dello Spirito Santo che abita in noi: E' Lui la nostra vittoria, la nostra pace, la nostra forza.

Ø E mentre il cuore e la mente si satureranno della Sua verità, verranno smascherate tutte le bugie di Satana, e sapremo che la vittoria, la pace e la gioia di cui ogni giorno abbiamo bisogno, sono a nostra disposizione e ci appartengono, in Cristo.

Padre, fa' che io possa assorbire questa verità nel profondo del mio cuore, come nel cuore di quanti leggono queste parole, e di dar loro l'iniziativa di volerle mettere in pratica. Perché la libertà, la liberazione, la potenza e l'utilità sono il risultato della sconfitta di Satana.

Signore Gesù, noi vogliamo permetterti di regnare totalmente in ogni aspetto della nostra vita. Questa è la preghiera che ti rivolgiamo, nel nome di Gesù, e per il Suo amore. Amen.



Ringrazio A.N. per questo contributo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sa un po' di Testimoni di Geova ma è straordinario.
Questo post è da standing ovation perché offre mille spunti di riflessione.

Siamo artefici del nostro destino grazie al libero arbitrio ma non padroni della nostra vita e questa distinzione non è facile da capire né sarei in grado di spiegare.

L'infelicità che proviamo dentro di noi è una delle "chiavi”, la perenne insoddisfazione, quel "qualcosa non va ma non so dire cosa".

Stasera mi metto lì e faccio un elenco delle mie fortezze! :)

Peccato che tu non creda ad una sola parola di quello che c'è scritto... (e mi sa di "trappolone” che tra l'altro ti ho suggerito io).

Forse amici saltuari, forse nemici sempre, ma io ti ringrazio di averlo pubblicato.

Matteo Mazzoni ha detto...

@Rosadimaggio: prego...