02 marzo 2013

Nella Russia di Putin viene reintrodotta la psichiatria punitiva sovietica

Colpire duro fino alla perdita della protesta [1]

La "psichiatria punitiva", risorsa del passato totalitario sovietico usata dal KGB per reprimere i dissidenti, può tornare

01.03.2013

[1] Gioco di parole complesso. Kolot' può significare sia "fare iniezioni", sia "spaccare".

[2] Ljudmila Michajlovna Alekseeva, nota attivista per i diritti umani.

[3] "Mela", partito di orientamento liberale il cui nome è formato dalle iniziali dei cognomi dei tre fondatori principali: Grigorij Alekseevič JAvlinskij, Jurij Jur'evič Boldyrev e Vladimir Petrovič Lukin.

[4] Gli accordi di Helsinki prevedevano anche impegni per i diritti umani che l'URSS disattese totalmente, ma che dettero ai dissidenti qualcosa a cui appellarsi.

[5] Istituto di psichiatria forense di Mosca dedicato allo psichiatra russo Vladimir Petrovič Serbskij (il cognome, tra l'altro, significa "Serbo") utilizzato per la repressione del dissenso.

[6] Antipsicotico usato nella cura della schizofrenia.

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