15 maggio 2009

მაწონი


http://en.wikipedia.org/wiki/Matsoni


მაწონი è il nome dato in Georgia a una sorta di yogurt prodotto là e in Armenia (vedi foto). Si può trascrivere matsoni o più "scientificamente" mac'oni, ma di fatto si pronuncia come "Mazzoni".

Mi fece notare la coincidenza il professor Vladimir Prokop'evič Anikin, docente di Letteratura Popolare Orale alla Università Statale di Mosca, dove soggiornai per qualche tempo, prima di intraprendere la mia monumentale tesi di laurea sul folklore russo. Il professor Anikin, amabile persona oltre che grande studioso, fu anche il primo russo di mia conoscenza a farsi cogliere dal dubbio che "Matteo" potesse scriversi con due "t". Va detto che, tanto per sfatare il mito dell'italiano "che si scrive come si legge", le nostre "doppie" sono consonanti "rafforzate": a ben vedere per dire "Matteo" non si pronunciano due "t", ma una sola molto enfatica...

Tornando al matsoni, non ho mai avuto la fortuna di assaggiarlo, ma dev'essere delizioso. Anche perché ha la consistenza del miele ed è quasi dolce. Ciò è dovuto all'azione del Lactococcus lactis subsp. cremoris e dell'Acetobacter orientalis, che sviluppano poco alcool e pochi acidi. Lo afferma la Wiki, anche se georgiani e armeni serbano il segreto sulla ricetta, al punto che qualcuno ha tentato di rifarlo in casa facendo fermentare il latte con lo Hylak® forte (prodotto della Recordati per il ristabilimento della flora batterica intestinale). Io sono scettico e quindi rimando, ma non traduco e, visto che lo Hylak in Italia non si trova, sconsiglio chi sa il russo di fare tentativi analoghi con l'Enterogermina...

6 commenti:

Sniper Wolf ha detto...

Questa sì che è una curiosità ;)

Matteo Mazzoni ha detto...

@Sniper Wolf: davvero...

Ma io non lo so! ha detto...

Naturale che uno yogurt che si chiama come te "dev'essere" delizioso!
E che ti pare di no?

Allora, caro "Mateo", io l'ho assaggiato e ti dirò che non solo è piuttosto acidulìno ma ha un certo retrogusto di cognac invecchiato in umida cantina.
Era circa il 1990, e dovendomi recare a Kirkareli per concludere la mia maestosa tesi di Laurea in "Effetti della disintegrazione degli aminoacidi causanti l'alterazione della flora intestinale e l'importanza degli alimenti probiotici”, mi addormentai sull'autobus e dovetti scendere a Yerevan.
Erano già le cinque del pomeriggio e non avrei rinunciato alla merenda per niente al mondo.
In cerca di qualcosa da mettere sotto i denti conobbi il notissimo Professor Abdul Arduid Salpì che mi offrì quella riserva di lactobacillus casei. Lo mangiammo assieme, alla luce di un lampione intermittente, discutendo di diverticoli.

Matteo Mazzoni ha detto...

@Ma io non lo so!: grande! Mi hai fatto schiantare dal ridere!

Vania e Paolo ha detto...

Sai..mia figlia quanto a cominciato a mangiare ..mangiava tre yougurt al giorno...ora non ne girano + a casa mia...ma conosco Mazzoni !!!;))
Ciao Vania

Matteo Mazzoni ha detto...

@Vania e Paolo: prima o poi dovremo toglierci la curiosità e mangiare il Mazzoni... :-)