10 aprile 2011

Dalla Russia arrivano "I Nostri" (o "Le Nostre"?) in aiuto dell'amico Berlusconi

Il movimento dei “Nostri” [1] si precipita ad aiutare Berlusconi




10 minuti in tutto è durata mercoledì la prima udienza giudiziaria sul caso di Silvio Berlusconi. Convintisi che in sala mancavano i due interpreti principali – lo stesso primo ministro italiano, soprannominato “amico Silvio”, e la giovane ballerina marocchina Karima al-Mahroug, dal soprannome Ruby-rubacuori [2], il tribunale ha rinviato l'udienza al 31 maggio. Tra l'altro il giudice ha mostrato un certo tatticismo e non si è messo a chiarire perché entrambi mancassero e di cosa si occupassero al momento. Evidentemente era sottinteso che ognuno è occupato dalla propria attività principale: uno governa e fa amicizie, l'altra balla e ruba [3] cuori.

Il rinvio dell'udienza non ha impedito al pubblico di prendere viva partecipazione alla valutazione delle avventure sessuali del leader nazionale [4]: alla vigilia sulla stampa sono filtrate le registrazioni delle telefonate di Berlusconi su temi intimi di vario genere. La più curiosa di esse è il colloquio del primo ministro con la propria collaboratrice Nicole Minetti, responsabile della consegna delle donne per le famose feste private “bunga-bunga”, nell'ordine del giorno delle quali rientrano procedure acquatiche in piscina. Probabilmente con il proprio compito la dama con il cognome tanto piacevole all'orecchio russo [5] se la cavava con molto successo, così è stata promossa deputato dell'organo legislativo della regione Lombardia. E questo non è ancora il coronamento della sua carriera politica. In una telefonata Berlusconi promette: “La prossima volta, quando ci saranno le elezioni, andrai in parlamento”.

Qui verrebbe voglia di distrarsi per un minutino dalle birichinate del vecchio donnaiolo e con sollievo, ma qua e là perfino con orgoglio, dichiarare che da noi in Russia una cosa del genere è impossibile. Che una qualche Nika Minetova diventi deputata della Duma di Stato? Ruzzate, signori. Beh, in precedenza, forse, sarebbe anche passato in un collegio uninominale. Ma adesso che sono rimaste solo liste di partito, ciò è escluso del tutto.

E tutti quelli che ne hanno bisogno nel nostro paese hanno seguito le disavventure dell'amico Silvio e finché questo non è riuscito a immergersi nella palude dei bisticci giudiziari hanno dato un segnale adeguato. Già giovedì mattina in aiuto di Berlusconi sono giunte le attiviste del movimento “I Nostri”, pronte a difendere il nostro principale alleato con i propri corpi inquieti. L'addetto stampa dei “Nostri” Kristina Potupčik ha esposto nel proprio ŽŽ [6] il calendario erotico “Il sesso contro la corruzione/L'amore contro il male”. Fotografie di ragazze in grembiuli bianchi e biancheria intima sono accompagnate da scritte: “Non pago tangenti per principio”, “Curo la corruzione”, “Mi sbatto per una bustarella”, ecc.

Questo è già il secondo calendario erotico posto nel proprio blog da K. Potupčik. La prima salva è stata sparata da studentesse della facoltà di giornalismo della MGU [7], che in tal modo hanno fatto gli auguri di compleanno a V.V. Putin.

Ecco che anche adesso le ragazze non sparano ai passeri con i loro cannoni [8]. Formalmente le giovani partecipanti al progetto “Grembiuli bianchi” annunciano in tal modo la manifestazione che programmano di svolgere il 16 aprile. Ma ogni persona che si intenda almeno un po' di erotismo politico capisce che, a giudicare dal momento della pubblicazione del calendario, la cosa principale sia mostrare all'amico Silvio che non è solo. La giovane Russia apprezza i suoi meriti nella lotta alla corruzione per mezzo del sesso ed è pronta, in caso di necessità, ad accovacciarsi in ginocchio davanti a lui.

L'amore contro il male, amerai anche il premier italiano [9].

Leonid Florent'ev

08.04.2011, “Novaja gazeta”, http://www.novayagazeta.ru/data/2011/037/10.html (traduzione e note di Matteo Mazzoni)

[1] “I Nostri”, movimento giovanile pro-Putin.

[2] Letteralmente “mangia-cuori” (l'autore usa l'equivalente russo e non tenta di riprodurre il gioco di parole).

[3] Letteralmente “mangia”. Vedi sopra.

[4] Titolo che in Russia è attribuito a Putin.

[5] Minet in russo è il termine volgare per “fellatio”, “sesso orale”.

[6] Živoj Žurnal (“Giornale Vivo”), versione russa della piattaforma LiveJournal.

[7] Moskovskij Gosudarstvennyj Universitet (Università Statale di Mosca).

[8] Come dire, non fanno grandi sforzi per nulla.

[9] Gioco di parole basato sul detto russo “l'amore è male, amerai anche un caprone” (come dire che ci si può innamorare di chiunque).

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