03 novembre 2011

La Russia che combatte il terrorismo islamico con i rasoi

Siamo lontani da Nal'čik?

In Karačaj-Circassia [1] radono la barba ai credenti "scorretti"

01.11.2011

[1] Repubblica autonoma del Caucaso abitata dai Carachi di etnia turca e dai Circassi, popolo caucasico autoctono.

[2] Paese della zona più orientale della Repubblica di Karačaj-Circassia.

[3] Operazioni di Investigazione e di Ricerca.

[4] Gosudartvennaja Inspekcija po Bezopasnosti Dorožnogo Dviženija (Ispettorato Statale per la Sicurezza del Traffico Stradale), in pratica la Stradale.

[5] Versione russa della Fiat 124.

[6] Otdel Milicii Osobogo Naznačenija (Sezione di Polizia con Compiti Speciali), sorta di Celere russa, nota per la sua durezza.

[7] Che per ironia della sorte significa "Pacifico" (il termine russo è di genere maschile).

[8] Città della Russia meridionale ciscaucasica.

[9] Dorožno-Patrul'naja Služba (Servizio di Pattuglia Stradale), reparto del GIBDD.

[10] Upravlenie Federal'noj Služby Bezopasnosti (Direzione del Servizio Federale di Sicurezza), in pratica la sezione locale del principale servizio segreto russo.

[11] Il distretto di cui Učkeken è il capoluogo.

[12] Villaggio della zona nord-occidentale della Karačaj-Circassia.

[13] Rajonnyj Otdel Vnutrennich Del (Sezione Distrettuale degli Affari Interni), in pratica la sede distrettuale della polizia.

[14] Cioè Ėkstremizm (Estremismo), il "centro per la lotta all'estremismo politico", in realtà corpo di polizia politica.

[15] Da intendersi come "estremismo islamico".

[16] Repubblica autonoma caucasica abitata dai Kabardini autoctoni e dai Balcari di etnia turca.

[17] Capitale della Kabardino-Balkaria.

[18] Šamil' Salmanovič Basaev, leader terrorista ceceno ucciso nel 2006.

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