"Le funzioni del Presidente della Repubblica, in ogni caso che egli non possa adempierle, sono esercitate dal Presidente del Senato."
E' il primo comma dell'articolo 86 della Costituzione della Repubblica Italiana. A pensarci bene, è fin troppo evidente che al posto di quel che da me messo in rilievo ci vorrebbe in cui. Si può pure chiamarlo solecismo, ma è un errore di grammatica, non so se da matita blu o rossa. E dire che il presidente dell'Assemblea Costituente Umberto Terracini aveva affidato la revisione linguistica del testo della nostra legge fondamentale al critico letteraio Natalino Sapegno... Forse questi la considerò una licenza poetica?
Tanto per fare le cose all'italiana, la correzione fu infilata (come si fa con i Decreti Milleproroghe) dentro il progetto berlusconiano-leghista di revisione costituzionale bocciato dal referendum costituzionale del 2006. Ma in fondo l'errore è soltanto formale e non inficia la comprensione...
19 febbraio 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento