30 ottobre 2008

Nella Cecenia pacificata tutto procede regolarmente...

L’hanno preso dall’orfanotrofio

In Cecenia i sequestri di persona continuano

Giovedì 16 ottobre alle 18.30 Muslim Musaevič Ucaev, anno di nascita 1984, è stato arrestato e trasportato chissà dove da agenti del reggimento di polizia con compiti speciali “Kadyrov”.

Muslim Ucaev è un ospite del noto orfanotrofio domestico di Chadižat Gataeva. Chadižat, abitante a Groznyj, creò un orfanotrofio all’inizio della prima guerra cecena [1] per i bambini che erano rimasti orfani a causa delle azioni di guerra in Cecenia.

Molti suoi ospiti, anche dopo essere diventati adulti, sono rimasti a vivere nell’orfanotrofio, perché non avevano altro posto in cui vivere.

Muslim Ucaev, i cui genitori e i cui parenti più prossimi sono morti durante il conflitto, è cresciuto in questo orfanotrofio. In seguito ha lavorato in campo edile a Groznyj e ha dato la maggior parte dei suoi guadagni per mantenere i bambini dell’orfanotrofio. I collaboratori e gli ospiti dell’orfanotrofio sono diventati già da molto tempo una vera famiglia per Muslim.

Giovedì si sono avvicinate all’orfanotrofio tre macchine, da cui sono usciti dodici “kadyroviti” [2] armati. Con loro c’era un ragazzo, il cui volto era coperto da un cappuccio. Da Muslim hanno preteso che riconoscesse questa persona. Muslim ha risposto che forse l’aveva anche vista da qualche parte, ma non sapeva chi fosse. Allora hanno ordinato a Muslim di sedersi in macchina e l’hanno portato chissà dove. Gli educatori dell’orfanotrofio non hanno potuto prender note delle targhe delle macchine con le quali sono arrivati i “kadyroviti”, perché questi hanno circondato l’orfanotrofio e non hanno permesso a nessuno di uscire.

A tarda sera Muslim ha telefonato a casa e ha detto che non si preoccupassero per lui. Ma dove si trovasse non l’ha detto. La cosa più probabile è che abbia telefonato per ordine dei sequestratori. Il giorno dopo gli educatori dell’orfanotrofio (di fatto gli unici familiari di Muslim) si sono rivolti alla polizia e alla procura denunciando il sequestro.

Natal’ja Èstemirova

20.10.2008, “Novaja gazeta”, http://www.novayagazeta.ru/data/2008/78/08.html (traduzione e note di Matteo Mazzoni)

[1] Quella iniziata nel 1994 e conclusasi con l’armistizio di Chasavjurt (Daghestan) nel 1996.

[2] Uomini delle forze armate che agivano come l’esercito personale del presidente ceceno Achmad Kadyrov e che suo figlio Ramzan ha ereditato prima ancora della presidenza.

Nessun commento: