06 maggio 2009

Haiku? (XIII)

Vado al massimo
in Messico e torno
con l'influenza

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Colpisco forte
il dolore per fargli
davvero male



Vedi: Haiku?, Haiku? (II), Haiku? (III), Haiku? (IV), Haiku? (V), Haiku? (VI), Haiku? (VII), Haiku? (VIII), Haiku? (IX), Haiku? (X), Haiku? (XI), Haiku? (XII)

3 commenti:

Ururu ha detto...

Vasco-Horror?
:)

Ottimo il secondo "coso".

Io l'ho provato sul serio quel metodo ed è eccezionale.

Non lo consiglio mai perché bisogna avere un carattere e una personalità molto forti per "riuscire" nell'impresa che può risultare devastante.

Entrare nell'abisso è facile ma uscirne...

Canzone di Jovanotti: Tempo. E mi rompo, io no che non mi rompo non mi rompo, no che non mi rompo no che non mi rompo! (ma neanche mi piego perché non mi fido... :D)

Errata corrige ha detto...

E non mi rompo!

Matteo Mazzoni ha detto...

@Ururu: ma quale horror? Per quanto terribile, l'influenza suina messicana non sembra essere quella peste bubbonica che ci avevano prospettato... Il secondo coso in realtà rispecchia il mio modo di rispondere talvolta a piccoli dolori fisici... Non so se con le grandi sofferenze, da cui sono stato per ora preservato, funzioni...

@Errata corrige: errare humanum est...